La terra di Bari è attraversata da nove lame, solchi di diversa lunghezza e larghezza costituiti da terreni sabbiosi e terrosi, a fondo generalmente piatto e con pareti piuttosto lievi, che in un periodo che va dai 2 ai 5 milioni di anni fa, erano corsi d’acqua, fiumi o, nella maggior parte dei casi torrenti, che scendevano dalle Murge e s’insinuavano tra i rilievi spigolosi e le pianure per giungere, infine, al mare.
Lama San Giorgio e Lama Giotta, che lambiscono ai due lati i Quartieri San Giorgio e Torre a Mare, hanno una valenza ecosistemica e ambientale di notevole interesse botanico – vegetazionale dovuto alla presenza di diversi habitat e di specie espressione di una rilevante biodiversitĂ .
La struttura antropica e storico culturale, inoltre, manifesta la presenza di numerose testimonianze della stratificazione insediativa, di zone di interesse archeologico.