La denominazione di “Corso S. Nicola”, precedente all’attuale via Cristoforo Colombo, deriva dalla presenza di una chiesetta rurale dedicata a “S. Nicola vetere” ivi ubicata più di un secolo fa.
Da scritti di storia locale apprendiamo della sua esistenza come chiesa rurale già nel XVII e XVIII secolo e che agli inizi del 1800 fu utilizzata dal Capitolo di Noja per celebrare la messa nei giorni festivi per i pochi pescatori che abitavano nei trulli e nelle grotte naturali.
Il 17 ottobre del 1879 fu chiusa definitivamente al culto, dopo temporanee interruzioni del culto che durarono un decennio per poi essere abbattuta e ricostruita poco distante. Alcuni storici ritengono, invece, che la cappella fu incorporata nella proprietà di Angelo Didonna, il quale, piuttosto che conservarla nella sua funzione, la trasformò in civile abitazione.